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giovedì 17 febbraio 2011

«Che vuol ch’io faccia del suo latinorum?»

Volevo un blog perchè ho già un cucciolo e un pesce rosso. E lo volevo perchè è un muro bianco che su di me non ha mai smesso di esercitare il suo fascino di tabula rasa, d'altronde è così che nacque anni fa il mio alter ego.
Volevo parlare, per esempio, anch'io delle ricette di cucina di Julia Child, del mio bimbo in arrivo, delle mie meravigliose fotografie, della mia passione per il vetro, della mia idiosincrasia per i gatti, o solo degli echi nelle mie stanze vuote. Volevo smettere di essere cinica, macabra e dissacrante, volevo far emergere finalmente le mie profonde ife di dolcezza e femminilità.
Ma per quanto abbia degli intenti luccicanti, per quanto questo bellissimo piccolo uomo che vive nella mia pancia abbia levigato un gran numero delle asperità arrampicate attraverso i miei occhi, ante rem non rinnego e, anzi, accetto qualche pennellata sparsa qua e là del mio latente e connaturato stato di de profundis.
Amen

PS prima o poi smetterò di esprimermi più in latino che in italiano... >_>